Opus #6:
Caos e Ironia in Bianco e Nero
Un'opera monocromatica che intreccia linee minimaliste e simbolismo grottesco, "Opus #6" è una danza tra logica e follia. Uodi, fedele al suo stile, crea un volto distorto in bilico tra urlo e sorriso, espressione del caos interiore che si fa arte.
Proporzioni stravolte, nodi contorti, e gocce che sembrano sudore di angoscia o estasi – tutto è parte di un mondo surreale, privo di compromessi. Il bianco e nero, crudo e diretto, mette a nudo la realtà, mentre piccole icone sparse, come vasi e fiori, aggiungono tocchi di ironia.
Uodi ci invita a non cercare senso, ma ad abbracciare il disordine, riflesso del caos di strada, dove l'adattamento è sopravvivenza.